TRA SFOGLIA DI MIGLIO E NUTELLA: FU AMOR!

“… dall’abbondanza del cuore la bocca parla.”

Matteo 12:34

Perciò, se nel mio cuore abbonda la gioia, mi verrà naturale esternarla con parole festose, se al contrario abbonda l’astio, proferirò parole pungenti.

   Sarò malata, ma questo passo oggi mi ha fatto pensare all’effetto della nutella sul cuore… dai non ridete :P 
  Se siete amanti come me di questa sublime crema spalmabile (e più in generale del cioccolato), non c’è bisogno che vi spieghi l’effetto che ha  sul nostro essere…

  Perciò, assumete nutella regolarmente e aiuterete il vostro cuore a farvi abbondare in parole di dolcezza; ve lo dice un’esperta! ;)

  Questo venerdì Fabio mi ha posto un’importante domanda: ‹‹Stellina? Per domani sera c’è il dulcino??›› Domanda che richiedeva un’altrettanto importante risposta: ‹‹No, non c’è.›› Al che, sotto i miei occhi, Fabio è stato attanagliato da panico misto a delusione.
   Dovevo rimediare, e attuare un piano “Salva Dulcino”.
   In casa non avevamo granché, ma c’era la Nutella! Che si poteva volere di più?
   Vi chiederete come sono finita al “Miglio” (che non è solo un mangime per uccelli, ma un cereale che sembra sia ricco di vitamine), beh non avete tutti torti… è che desideravo qualcosa di croccante, ma leggero, e digeribile. Il miglio era lì a farmi l’occhiolino dalla credenza, si sentiva messo da parte, e così gli ho voluto dare una chance. Ispirata dalla millefoglie, ho usato questo ingrediente come co-protagonista della nutella e vi dirò, non se l’è cavata affatto male, fra i due è stato amore a prima vista!

Ed ora ciak si cucina! :D

Ingredienti

Nutella una vagonata  q.b.
Miglio 90 g
Nocciole e mandorle 70 g
Latte 200 g
Farina 30 g
Zucchero 30 g
Mandorle tritate molto finemente q.b.
Sale q.b.

E Azione!

Prima di tutto sciacquiamo il miglio  e poi poniamolo in un pentolino con il doppio dell’acqua rispetto al suo volume e dall’ebollizione cuociamolo per circa 20/25 minuti, a fuoco moderato, finché non avrà assorbito tutta l’acqua.

Tritiamo grossolanamente le nocciole e le mandorle e una volta cotto il miglio, aggiungiamole nel pentolino insieme a due bei pizzichi di sale e mescoliamo molto bene.

Su un ripiano da lavoro, poniamo una ciotola d’acqua e un bel rettangolo di carta da forno su cui stenderemo il nostro composto di miglio, nocciole e mandorle, appena si sarà intiepidito.

Ora sarà necessario appiattire il composto, e quale “tecnologico” attrezzo useremo? Le mani. Si lo so… sono un po’ spartana :P

Avendo una consistenza “appiccicosa”, sarà necessario inumidirle più volte nella ciotola d’acqua, per poi divertirsi ad appiattire il nostro miglio. A questo punto, per livellarlo ulteriormente, bagniamo un mattarello e completiamo l’opera. Uno spessore di 3 millimetri circa, può andar bene.

Con una formina tonda (io ho usato una confezione vuota di ricotta, di 10 cm di diametro), ricaviamo 6 cerchi e con il composto rimanente ricaviamo cerchi più piccoli con una tazzina da caffè. Mano a mano che li formiamo, con una spatola da cucina li solleveremo per adagiarli delicatamente su una teglia rivestita anch’essa da carta da forno.

Quindi inforniamo a 200°. Dopo circa 20 minuti, i cerchi andranno girati dall’altro lato per altri 15 minuti, per ottenere una cottura e una croccantezza uniforme.

Mentre si cuociono, prepariamo una semplice crema al latte.

In un pentolino versiamo appunto il latte insieme allo zucchero. Nel momento in cui bollirà, con un setaccio versiamo la farina e giriamo velocemente. Seguitiamo a mescolare fino a cottura ultimata, per evitare gli odiosi grumi -.- Se nonostante il nostro impegno di polso, i grumi dovessero fare capolino allora stop alle riprese! Prima che si sia addensata del tutto, passiamo la crema in un setaccio e per magia: addio grumi! :D Rimettiamo la crema (liscia liscia), nel pentolino e terminiamo la cottura a fuoco basso aggiungendo un pizzichino di sale. Dall’ebollizione far cuocere ancora 6/7 minuti.

Ora abbiamo le nostre sfoglie di miglio e la nostra crema al latte… chiamiamo la protagonista! :D

Con un bel cucchiaio, o un coltello, stendiamo la nutella, con ammirazione crescente, su una sfoglia (siate generosi!), appoggiamo sopra alla nutella appena spalmata, un’altra sfoglia di miglio e in questo strato mettiamo la nostra crema di latte (ve l’ho già detto di essere generosi? :P ), appoggiamo l’ultima sfoglia e giù un’altra palata cucchiaiata di nutella. Quando vi sembrerà sufficiente, e solo a quel punto, prendete il cerchio di sfoglia più piccolo e mettetelo al centro. Date una spolverata di mandorle tritate finemente, decorate con una mandorla e le riprese sono terminate!

Ora potrete attraversare il red carpet; gustarvi la vostra opera d’arte, e decidere a quale degli ingredienti dare l’oscar… ;)

Credetemi è più facile a farsi che non a scrivere la ricetta… e non vi dico quanto è facile a mangiarsi. Mmmmmm che bontà!

Buon appetito e alla prossima :)

P.s. Purtroppo la mia macchinetta non va d’accordo con le luci scadenti della sera, ora in cui cucino, per cui mi spiace per le foto che non sono proprio il massimo!