venerdì 30 maggio 2014

Non l’ho scritto io ma… volevo farvelo leggere! :D


La settimana scorsa ho deciso di buttarmi e partecipare a un’iniziativa chiamata: "Dimmi che storia scrivere" (se siete curiosi di sapere di cosa si tratta cliccate QUI ;) ) che ho “scovato” sul blog di Michele Scarparo: "Scrivere per caso".

venerdì 23 maggio 2014

I passi del cuore #5


Lacrime… io penso che siano un altro dono di Dio. Un dono inestimabile. Nel corso del tempo ci si è chiesto a cosa servono o come mai si piange… e il bello è che una risposta definitiva ancora non l’hanno trovata. Sono convinta però, che se ci concentrassimo profondamente nel momento in cui lacrime intrise di sentimenti, scorrono sul nostro volto, la risposta la troveremmo da soli.

martedì 13 maggio 2014

Un dono a sorpresa colpisce ancora... e in più: Grazie a tutti!!


Anche se l’ho fatto privatamente, non vedevo l’ora di dirtelo anche qui: GRAZIE STELLA!! 

   Sempre partecipando all’iniziativa: "Un Dono a Sorpresa", questa volta è stata appunto Stella dello splendido blog: Parole Farfalla a mandarmi il suo dono speciale per me. Si vede che è fatto con tanto amore. 

lunedì 5 maggio 2014

Il Sermone sul monte, parte decima


Clicca qui se vuoi leggere la nona parte :)


‹‹Hai visto quanti allarmi?›› mi dice Fabio guardandosi intorno nel residence dove stavo lavorando.
   ‹‹Già…›› annuisco io seguendo il suo sguardo.
   ‹‹Ogni casa ne ha uno, è incredibile. Io non li sopporto, non mi piacciono per niente.››
   ‹‹Beh, ma se hai molti averi direi che è normale installarli.››
   ‹‹Sarà, ma a me non piacciono.›› ribadisce lui con cipiglio.
   ‹‹Okay, okay, ma non credo tu debba preoccuparti, noi saremo sempre squattrinati›› lo rassicuro ridendo.
   ‹‹Chi lo sa, magari con il tuo lavoro o il libro che hai scritto diventeremo ricchi e tu famosa.››
   ‹‹Seee certo… no-no, lo sai che non voglio diventare ricca, e credimi è molto meglio che stiamo come stiamo, non ci manca nulla, siamo pure riusciti a comprare il divano nuovo!›› affermo con soddisfazione.
   ‹‹Sì, ma qualche soldo in più mica farebbe male...››
   ‹‹I soldi…›› rimugino io, ‹‹senti, sai che comunque c’è un posto pieno di tesori preziosi in cui non c’è bisogno di nessun allarme?››
   ‹‹E dove sarebbe questo fantomatico posto?››
   ‹‹Dai che lo sai…›› insisto di fronte al suo sguardo rivolto verso l’alto nel tentativo di ricordare. ‹‹Va bene, non sforzarti troppo prima che ti si sciolgano le meningi›› dico sarcastica, ‹‹vieni con me, così te lo faccio dire da una persona che questo posto lo conosce molto bene.››