Ero solo un albero, così mi
chiamavano: albero. La cosa buffa è che avevo radici profonde che continuavano a
scavare sotto terra. Erano radici forti e vive, che senza sosta si facevano
largo nel buio tra le rocce e scansavano le pietre. Ma i miei rami, beh i miei
rami erano ormai cresciuti e più di così non potevano allungarsi. Ecco la cosa
buffa e triste… le radici crescevano e si allungavano ma i rami, oltre a un
certo punto non riuscirono più ad andare.
Quando ero piccolo ero convinto
che sarei cresciuto tanto da arrivare fino al cielo, invece le radici sembravano
svilupparsi più dei rami radicandomi sulla terra mentre io volevo solo sapere
cosa c’era lassù.
Sapete, avevo tanto tempo per
pensare. Non mi potevo muovere quindi l’unica cosa che potevo fare era
osservare. La cosa che mi piaceva di più era il cielo. Non sapevo perché ma ne ero
attratto. A volte osservavo gli uccelli planare, e allora con l’aiuto del vento
muovevo i rami per tentare di farmi vedere nella speranza che qualcuno mi insegnasse
a volare.
Le mie foglioline erano così
simpatiche, mi facevano il solletico e mi scaldavano riflettendo i raggi del
sole. Se solo fossero ali pensavo… ahimè non lo erano e quando diventavo triste
piangevo e così le foglie cadevano lente…
Mi chiedevo: sarò mai libero?
Potrò mai seguire quei piccoli uccellini che si posano su di me e costruiscono
nidi per i loro piccoli? Per un po’ mi facevano compagnia, ma quando imparavano
a volare mi lasciavano di nuovo solo. Solo con i miei pensieri e il mio
desiderio di libertà.
Poi un giorno successe una cosa
terribile… mi ferirono più e più volte con un attrezzo dalla lama tagliente. Quando
sentii di essere separato, anzi strappato via dalle mie radici non volli altro
che rimanere radicato sulla terra. Sentire ancora il solletico provocato dalle foglie
appena germogliate… dare rifugio ai piccoli uccellini… Mi resi conto che la
vera libertà te la dona la vita stessa, qualunque forma si possieda. E che
qualunque forma si abbia è quella giusta per noi. È quella che ci darà modo di riflettere,
crescere e scegliere di imparare ad apprezzarci ed ad amarci così come siamo,
amando ciò che ci circonda. Ecco a cosa serve questo viaggio che chiamate vita.
Ed ecco cosa compresi nell’istante in cui l’ultimo colpo d’ascia si abbatté su
di me, separandomi definitivamente da quel suolo profumato di terra umida.
Morii per scaldare altre vite e
bruciando la mia essenza volò in alto e quando arrivai oltre le stelle capii
perché avevo sempre desiderato il cielo.
Gli alberi si allungano verso
il cielo per raggiungere chi li ha creati. Non smetteranno mai di farlo. Qualunque
sia la forma del tuo corpo: non smettere neanche tu ♥
Se vuoi conoscere il libro che ho
scritto clicca qui
:D : https://bookabook.it/libri/mister-pio-memorie-un-bulldog/
Cara Vivy, certo che i tuoi fantasiosi racconti, richiamano sempre l'attenzione di ripassare da te, sono veramente belli e interessanti.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Mi fa davvero piacere che ti piacciano caro Tomaso, grazie di cuore con un abbraccio!❤️
EliminaUno stralcio davvero bello, profondo e ricco di spunti di riflessione. Brava Vivy, sai trasferire nelle parole la tua grande profondità d’animo e di fede. Un abbraccio.
RispondiEliminasinforosa
Grazie mille! Sono sempre grata a Dio che mi permette di esprimermi scrivendo... Un abbraccio!❤️
EliminaUn racconto e una riflessione molto veri cara Vivy!
RispondiEliminaMai smettere di tendere in alto!
Un forte abbraccio
Maria
Grazie sempre di cuore! Un fortissimo abbraccio a te! ♥
Eliminaquesto racconto è bellissimo....cara Vivy spero di fare cosa a te gradita ho ordinato una altra copia del libro e fatto un nuovo post:
RispondiEliminahttps://fioredicollina.blogspot.com/2019/07/mister-pio-memorie-di-un-bulldog-e-in.html
Io tifo per te e per Pio!!!!
Grazie infinite davvero!!! Mi fa tantissimo piacere che tu abbia voluto prendere un'altra copia, significa che un altra persona leggerà la storia di Pio! GRAZIE è poco ♥ Grazie anche per il tuo post e soprattutto perché ti sento vicina in questa avventura! ♥♥♥
EliminaWow, questo racconto è meraviglioso e molto significativo!!! Ogni tanto ripasso da queste parti, e trovo sempre parole profonde. <3
RispondiEliminaCiao Maira!!! E per me è bellissimo leggerti anche qui! ♥ Grazie di cuore, mi fa davvero piacere che questo racconto ti sia piaciuto e ti abbia trasmesso qualcosa, grazie! ♥
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