“Oh fosse la mia testa piena d’acqua, e i
miei occhi una fonte di lacrime! Io piangerei giorno e notte gli uccisi della
figlia del mio popolo!
Geremia
9:1
Alla notizia della tragedia avvenuta nei nostri mari, non ho
potuto che pensare a questa Scrittura. È uno dei miei passi del cuore, nonché
uno tra i tanti passi più toccanti che si trovano nella Bibbia. Fa scorgere un
lato di Dio di cui a volte non si parla: il Suo struggimento interiore nel
guardare allo scempio e all’orrore che
portiamo nel mondo. Molto probabilmente di fronte a questa tragedia molti avranno
pensato a come fa ad esistere Dio… beh, Dio non solo esiste ma in questo passo
ha rivelato di voler possedere una testa piena d’acqua per poter piangere! Piangere
lacrime di dolore per le vittime morte per cose assurde come l’avidità,
l’egoismo, e la cattiveria. Che immagine toccante e quanto divino sentimento in queste parole…