venerdì 4 luglio 2014

Il Sermone sul monte, parte undicesima





‹‹E adesso che cosa mi metto? Che cosa mi metto!?› 
   ‹‹Stellinaaa dai che è tardi!›› 
   ‹‹Sarà anche tardi, ma non so cosa mettermi!›› gli urlo mentre guardo disperata nell’armadio.
   ‹‹Ma come non sai cosa metterti?›› irrompe Fabio in camera.
    ‹‹Esatto, proprio così, non ho vestiti. Questa è la verità.›› 
   ‹‹Non ti sembra di essere un tantino esagerata?›
   ‹‹Ah sì eh? Esagerata, certo, non fosse che hai più vestiti tu di me!›› 
   ‹‹Ma scusa, e allora quelli che hai comprato quando eravamo da tuo papà?›› 
   ‹‹Ti riferisci ai maglioncini e ai pantaloni invernali? Ma che bella idea indossarli il 4 di luglio, aspetta che mi metto anche gli stivali… e non ridere sai!›› 
   ‹‹Okay, okay, lo sai che sono smemorato, pensavo fossero estivi… a proposito, che cosa mangiamo stasera?›
   ‹‹Ti sembra un buon momento per discutere di cibo?›› 
   ‹‹Beh, per cena non vorrei ritrovarmi di fronte a un uovo sodo…›› 
  ‹‹E allora senti: non so cosa mettermi e non so nemmeno cosa fare da mangiare, contento?›› gli rispondo isterica, riaprendo per la ventesima volta l’anta dell’armadio, sperando si sia rinnovato il guardaroba come per magia. 
   ‹‹Dai, sii seria… che mangiamo per cena?›› 
   ‹‹Guarda che sei…›› ‹‹Hey un momento, c’è una luce nell’armadio.›› 
   ‹‹Ma quale luce?›› 
   ‹‹Dai vieni a vedere!›› strattono Fabio ficcandogli la faccia tra i vestiti. 
   ‹‹Che cosa pensi, che il nostro armadio sia quello magico di Narnia?›› mi prende in giro lui, schiacciandomi in avanti per scherzo. A mia volta lo spingo e perdendo l’equilibrio, voliamo in mezzo ai vestiti ritrovandoci con il naso spiaccicato per terra sull’erba… erba?

   ‹‹Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito?››

   ‹‹Chissà come mai siamo finiti ai piedi del monte…›› mi canzona Fabio intanto che ci rialziamo da terra, e lo fulmino con gli occhi.

   ‹‹Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un’ora sola alla durata delle sua vita? E perché siete così ansiosi per il vestire?›› prosegue Gesù, rivolgendo per chissà quale motivo lo sguardo su di me. ‹‹Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro. Ora se Dio veste in questa maniera l’erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede? Non siate dunque in ansia dicendo: “Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?” Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose. Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più. Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. Basta a ciascun giorno il suo affanno.››

   ‹‹Non avrai vestiti, ma questo discorso ti ci calza proprio a pennello, eh Stellina?›
   ‹‹Questo discorso credo sia valido anche per “l’ansia da uovo sodo”›› interviene il Signore apparendo alle nostre spalle, ‹‹Non credi, caro Fabio?››

   _ Quale occasione migliore per fare una bella linguaccia al mio maritino?_

   ‹‹Vedo che il mio consiglio di tornare bambini, voi due lo avete proprio preso alla lettera›› ci sorride Gesù, scuotendo la testa. ‹‹Cari figli di Dio, avete compreso il senso delle mie parole?›› 
   ‹‹Io sì!›› dico sgomitando. ‹‹Ricordo che l’altra volta avevi messo in guardia dal pericolo di avere un eccessivo attaccamento alle ricchezze terrene, ed ora parlando delle ansietà della vita ti ci stai ricollegando, perché le ansietà possono essere un laccio che ci impedisce di crescere in Te. Con i tuoi esempi vuoi aiutarci a non essere inghiottiti dalle preoccupazioni vero? Un po’ come mi stava succedendo oggi…›› termino guardandomi i piedi. 
   ‹‹Proprio così Viviana, il mio intento è quello di stimolare i vostri ragionamenti e guidarvi verso la vera fede in Dio. So cosa significa essere uomo, e so anche come il mondo tenti in tutti i modi di strapparvi l’equilibrio, che invece il Padre vuole donarvi. Se Dio vi ha dato la vita e il corpo, certamente pure se ne prenderà cura! Proprio come fa con gli animali e la natura. Il segreto sta nel mettervi completamente nelle Sue mani, avendo fede nell’amore di Dio, che conosce tutti i vostri bisogni, a cui provvederà secondo la Sua volontà. Non vuol dire che senza fare nulla avrete cibo e vestiti, Lui non ama i pigri e desidera anche che vi realizzate, ma mettendo avanti il regno e quindi la spiritualità, anziché il lavoro o voi stessi, vi aiuterà a soddisfare i vostri bisogni materiali, senza che perdiate attimi di vita preziosa, immersi nell’affanno di voler sempre di più.›
   ‹‹Ma a volte è così difficile!›› spalanco gli occhi verso il Signore. 
   ‹‹Difficile lo è perché non vi arrendete a Dio. Volete tenere il timone e avere tutto sotto controllo, però se non decifrate le carte nautiche ciò che otterrete sarà solo di andare alla deriva. Non sarebbe meglio invece lasciarvi cullare dalle onde, mentre un saggio Capitano vi guida nella direzione giusta? E poi tenendo avanti a voi il regno e la giustizia, vi amerete gli uni gli altri. Ve lo immaginate se tutti lo facessero? Nessuno vivrebbe la crisi, perché chi è in abbondanza donerebbe a chi non ha e così via, e questo è sempre stato l'intento di Dio…›› 
   ‹‹Quanto è vero Signore! Aiutaci a farlo!›› 
   ‹‹Ma io sono con voi, e ricordatevi che le ansie non aggiungeranno anni di vita in più, e che Dio mantiene sempre quello che dice. E se dice che si prenderà cura di voi: lo farà, basta credere!››

   Riaprendo l’anta dell’armadio, mi rendo conto di avere più di quello che i miei occhi vedevano prima di incontrare Gesù. Prendo un vestito, afferro la mano di Fabio e guardandoci negli occhi sentiamo di avere tutto perché il Signore è con noi, e in Sua presenza, addirittura un uovo sodo può diventare un pranzo da Re! :)





37 commenti :

  1. la giornata si inizia meglio dopo aver letto questo...grazie...
    buona giornata anche a te!simona:)

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    1. Sei troppo, troppo gentile!! Grazie a te!! ♥
      buonissimo sabato sera e ti auguro una splendida domenica!

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  2. Che bel racconto Vivy :-)) ed è proprio così, a volte i nostri occhi sono offuscati e non vedono. Anche le cose più banali possono diventare molto di più, sta a noi viverle nel modo giusto per riuscire a vedere oltre. Queste cose le possono comprendere coloro che hanno una gran fede e coloro che hanno sofferto per qualche motivo e allora si riesce ad apprezzare e ringraziare nella maniera giusta e si riesce a vedere oltre a ciò che può esserci in un armadio, che la maggior parte delle volte è pieno ma lo vediamo vuoto...è un pò curioso ma è così. Molto spesso ci lamentiamo e io mi metto in prima persona... di cose futili e banali, poi rifletto ed effettivamente quei motivi spariscono. Dico mi sto lamentando per nulla invece di ringraziare Dio per tutto ciò che mi ha donato e mi dona tutti i giorni. Che bello leggerti, la mia fede si è rafforzata per una serie di avvenimenti che mi hanno messo a dura prova, venire a contatto con certe realtà fa veramente riflettere tanto e allora si apre un nuovo mondo o meglio vedi tutto diverso e si apprezza davvero anche il sole che sorge all'alba. Ti auguro una splendida giornata.
    Un abbraccio Vivy a presto.

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    1. Sono davvero contenta di averti conosciuta Annarita... sei molto profonda e sensibile ed è meraviglioso condividere la fede, per cui grazie di esserci!! :)
      Anche la mia fede si è rafforzata per dure prove e sofferenze, per cui ringrazio Dio, perchè è grazie alla disperazione, nel mio caso, che ho potuto conoscerlo e avere in dono la Gioia.
      Anche io mi lamento, di cose stupidissime, in fondo ciò che ho scritto più o meno è accaduto sul serio, ma la cosa bella è che Dio mi fa suonare subito un "campanello di allarme" campanello che mi impedisce di sprecare troppo tempo dietro le lamentele e assaporare invece le grandi benedizioni che ho. Insomma, Dio rende consapevoli :)
      Se ci si pensa su poi, se si ha Gesù si ha tutto! Che cosa può mancare? ;)
      Un grande bacione e passa un meraviglioso sabato sera... a prestissimo!

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  3. Quanti insegnamenti ci dai... Sono cose che sappiamo tutti, ma chissà perché tendiamo a dimenticarcene... E' come se tu fossi un mezzo che Dio usa per parlarci... :)

    Maira

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    1. Io non posso insegnare nulla ma... grazie davvero immensamente Maira, perchè, anche se Dio non ha bisogno di me, ciò che desidero non è altro che fare qualcosa per Lui, di minuscolo, ma solo per Lui... e se fosse come hai scritto tu, io non solo ne sarei onorata, ma non potrei chiedere di meglio nella vita ♥
      Anche io tendo a dimenticare... altroché, e Dio lo sapeva oh se lo sapeva! Non a caso ci ha lasciato un libro... un libro è sempre in grado di ricordare, la Parola di Dio sussiste per sempre! ed è meravigliosa...
      un grande grande grande bacione

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  4. Sei sempre molto profonda e attuale Vivy.
    Grazie perché le tue riflessioni aiutano a dare il giusto valore alle cose e ci " rimandano" sempre a Lui: l'Unico punto fisso e che dá vero senso alla nostra vita.
    Un forte abbraccio Maria
    P.S. Sei bravissima a scrivere e molto fantasiosa!

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    1. Ti ringrazio moltissimissimo Maria!! e sono felicissima se ti piace come scrivo :D è tutto grazie a Lui!
      Quanto hai ragione, è il nostro punto fisso, e con un punto fisso così, chi ci smuove! :D
      un fortissimo abbraccione a te ♥

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  5. come siam incontentabili noi umani ma Gesu' ci fa ragionare ♥ sempre belle le figure che mette in fondo hai tuoi bei racconti,un abbraccione ,vivy

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    1. vero Claudia! Gesù ci fa ragionare :) ti ringrazio tanto tantissimo ♥ un abbraccione a te!

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  6. Nel tuo blog avvolto dai raggi del sole, si respira il sereno!
    Un abbraccio e buona serata da Beatris

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    1. Tu sei sempre poetica Beatris, oltre che gentilissima... grazie di cuore! non te lo scriverò mai abbastanza.
      un forte gigante abbraccio a te e passa uno splendido sabato sera!

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  7. Sì tesoro, a volte è proprio difficile........... prima o poi spero di scriverti un commento più positivo.
    P.s. ma poi a cena cosa avete mangiato? pizza? :-)
    buon week meravigliosa creatura!

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    1. Carissima Simo, anche io spero e soprattutto prego, che tu possa avere delle belle notizie. Sei nel mio cuore... e nel mio piccolo ti sono vicina. Posso solo dire che nei moment di disperazione si può avvertire maggiormente Dio. Ci si può anche arrabbiare perchè non si comprende, ci si può innervosire, gridare... Giobbe lo ha fatto ad esempio, ma non Lo ha mai escluso, perchè sapeva che anche se non comprendeva, un senso c'era. E' difficile, ma Dio può renderLo più semplice, può alleggerire i nostri pesi. C'è una scrittura che mi piace moltissimo e che mi ha aiutata nei momenti "duri": "Dunque, piegatevi sotto la potente mano di Dio, perché egli vi innalzi al momento opportuno. 7Affidate a Dio tutte le vostre preoccupazioni, perché egli ha cura di voi." 1 Pietro 5:7
      Uno splendido sabato sera e una serenissima domenica a te e GRAZIE ♥

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    2. stavo quasi dimenticando... qualla sera a cena avevamo bisogno di te e dei tuoi superpiatti culinari... abbiamo davvero mangiato uova sode... :P

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  8. Quanto sei dolce Vivy mia e quanto sai rendere semplici le cose che a noi sembrano importanti e complicate..
    Spesso ci struggiamo per cose che non hanno la minima importanza..
    Ma con la saggezza di poi..
    Grazie come sempre per queste tue meravigliose pillole!
    Bacio!

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    1. Ma grazie a te, e se c'è qualcuno di dolce... quella sei tu! Mi riempi sempre di affetto: GRAZIE!
      E' il Signore che ci guida nella semplicità, laddove noi complichiamo le cose... se non "recalcitrassimo" avremmo una vita piena di gioia, anche quando le cose non vanno, e questo è uno dei tanti miracoli di Dio!
      Grazie ancora e un abbraccio enormissimo

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  9. È una cos ache mi ripeto ogni volta che sono in ansia per qualcosa, agitarmi non serve a nulla tanto le cose andranno come devono andare e il più delle volte avvengo piccoli miracoli o le cos emagicamente si incastano nel modo giusto a dispetto delle apparenze.
    Bel post Vivy

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    1. Grazie Carolina!! :D
      Sì, anche io me lo ripeto, proprio come te, e come te ho notato che a volte è stato meglio che le cose siano andate apparentemente storte, perchè è così che il tutto si è potuto "raddrizzare" :)
      un bacionissimo!

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  10. Dolcissima amica mia, che belle le tue parole, in effetti bisognerebbe guardare le cose solo con occhi diversi per rendersi conto di quanta ricchezza siamo in grado di possedere!
    Un bacione grande grande amicissima!

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    1. Ciao Stella!!1 Grazie di cuore!! Hai ragione, basta guardare con "gli occhi di Dio" per vedere oro dove prima vedevamo pietre senza valore.
      Avendo Dio abbiamo tutto, anzi di più, una cosa che è inestimabile, e solo per questo siamo benedetti sopra ogni dire. Non ce ne rendiamo conto, io per prima... ma è così!
      Che il Signore ci aiuti a fare sempre nostra la Sua Gioia...
      un abbraccione grandissimo e a presto!

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  11. Ciao Vivy, forse noi oggi abbiamo troppe cose e a volte non sappiamo cosa scegliere…i passi evangelici ci portano a considerare ciò che veramente è importante…grazie!!
    Un abbraccio e buona serata!

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    1. Ma grazie a te Carmen! Hai ragione, i passi nella Bibbia ci danno una visione molto luminosa su quello che conta e su come essere veramente felici!
      un abbraccione a te! :D

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  12. Certo sarebbe bellissimo saper vivere senza ansia per la nostra vita e credere ciecamente ad esempio nella provvidenza ...
    Ciao Vivy prego Dio di riuscirci ... ti abbraccio ... alla prossima ...

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    1. Anche io prego continuamente Dio affinché l'ansia non mi prenda... posso dire che in effetti è bellissimo credere ciecamente in Lui, rende felici!! Non sempre ci riesco, perchè appunto a volte voglio prendere io il "timone", oppure perchè vengo condizionata da ciò che ho intorno, ma se Gli lasciamo modellare il nostro cuore, se ci innamoriamo sempre di più di Lui, allora le ansie diminuiranno e noi godremo fin da ora il privilegio di avere un Padre Grande che si occuperà di ogni aspetto della nostra vita... ♥
      un grande bacione e a prestissimo!

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    1. Ciao carissimissima Olga!! Buona serata a te! ♥

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  14. Finalmente, quei birbanti della redazione, han pubblicato il tuo delizioso commento: ti ringrazio!
    ^_______^
    La tua capacità di manifestare la fede è encomiabile: riesci a renderla appetibile con un gradevolissimo racconto personale.
    Ci sono molte persone che non hanno la tua capacità, purtroppo, e rivestono ruoli precisi nella scacchiera della religione. Mi è accaduto con diversi parroci, incapaci a governare il loro gregge. Eppure, a queste figure, basterebbe dare uno sguardo alle persone come te che, senza strafare, riescono a manifestare i loro sentimenti e il loro credo con limpidezza cristallina.
    Un sorriso per una solare giornata.
    ^_______^

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    1. Siiiii finalmente!! Chissà dove sarà finito il mio primo commento?? Tra l'altro era anche più bello perchè più "fresco" di fine lettura... comunque, l'importante è che l'hanno pubblicato! :D
      Ti ringrazio moltissimo per le tue parole... io davvero non sono nulla, e se riesco a trasmettere qualcosa, è solo merito Suo, e del fatto che con pazienza mi scorta in ogni passo di questa vita ♥
      Grazie di vero cuore... e come sempre un mega sorrisone a te!! :D

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  15. Ciao Vivy scusa per la prolungata assenza, come alcuni sanno la mia vita è un'altalena e quando scende e tocca terra non riesco a trovare le energie per molte cose...e lascio andare quelle che non dovrei...
    Un bacio!
    Sharon

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    1. Ma non ti devi scusare Sharon!! Ci mancherebbe, e poi anche io per vari motivi latito, e tu sei nelle mie preghiere ♥
      Grazie di avere un pensiero per me e per il mio blog, un bacione grande grande!

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  16. Cara la mia Vivy che con questi post ci ricorda sempre di non allontanarci da Dio! Sai quanto c'è da scrivere e commentare su ciò che hai scritto!? si che lo sai...tornare bambini...dentro di noi necessariamente deve vivere il nostro bambino interiore, se no si muore. Le ansie...sappiamo che tolgono la vita, gli attaccamenti agli ori terreni...sappiamo che ci allontanano da dove siamo venuti. Ma, c'è una ma, o meglio ce ne sono tanti. Facendo questo discorso (sempre tanti anni fa e prima del mio risveglio, che consiste nel vivere la mia VITA e non quella che gli altri vorrebbero per me)..dicevo..facendo questo discorso, sono stata aggredita e accusata di dire solo che stronzate! Che il discorso di Gesù andava bene 2000 anni fa....che devo mettere in tavola una cena...che ho un mutuo da pagare...che ho dei figli da far studiare...ne gli uccelli, ne i fiori di cui parla Gesù, hanno bisogni equiparabili all'essere umano!!! Non vado oltre, amica mia, perchè io so, che tu sai, quale sarebbe la mia conclusione in merito.
    Ma una frase, detta alla romana e che fa tanto ridere Jenny, te la voglio dire:
    Ma de che stamo a parla!!!!! Se volessi avere spiegazioni in merito a questa espressione, sarei molto lieta di dartele. Ti abbraccio e ti bacio sulla fronte....
    Il tuo girasole preferito....Pat.

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    1. Scusate se mi intrufolo :-D sono daccordissimo in pieno con il tuo commento Patrizia, una vita solo di ansie e attaccamento al lusso, a beni terreni, sarebbe vivere solo un inferno. Mi associo anche alla tua frase hahahahah alla romana riguardo la mentalità di tanti...ma de che stamo a parlà!!! hahahah azzeccatissima! Non mi chiedo più da anni il motivo di tanti musi lunghi, capisco il motivo, Io sono abituata a vivere in maniera diversa...e per tanti io sono quella strana, pensando che io viva di cose futili (secondo loro!), riesco a vedere positivo anche là dove non c'è e vivo serena così...ritenuta una forma di superficialità. Poveri, si accontentano di vivere in uno spazio così limitato, così piccolo e buio da non vedere oltre, se invece imparassero ad apprezzare le piccole cose, i piccoli gesti, ciò che ci circonda e che Dio ci regala sempre...per tanti cose banali e scontate, ma che danno e regalano ogni giorno il vero senso della vita, se capissero questo, Dio mio che mondo diverso e meraviglioso sarebbe!
      Un abbraccio Patrizia...Vivy un baciotto e una splendida giornata a tutte. (Patrizia se senti Sandy gli dai un bacio grande da parte mia?? )
      Ciaoooooo kiss kiss

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    2. Hai fatto bene ad intrufolarti cara Annarita! mi hai dato lo spunto per commentare ancora. La spiritualità è, a detta di molti, un "qualcosa" di futile, avvicinarsi a Dio...è futile! Mentre, secondo loro, è di vitale importanza accumulare solo ricchezze MATERIALI senza le quali non sarebbe vita. Si, è vero che abbiamo bisogno di tante cose, ma affannarci per averle e procuraci ansia per il futuro, un futuro che potrebbe non esserci. è quello che non ci fa vivere!!! Il benessere materiale è solo un appagamento del nostro IO e spesso, una volta ottenuto, ci rende ancora più infelici! Poichè rimettiamo nelle ..."mani"...del possedere oggetti la nostra felicità. Leggere e capire le parole di Gesù, oggi nel 2014, è più che mai un valido insegnamento....purtroppo non è così, ci sono altri "modelli" da emulare!!! un baciotto anche a te!
      Pat.

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    3. Ciao ragazze!!!! Non sapete che gioia leggervi ♥♥♥
      Condivido moltissimo ciò che avete scritto e il mio girasole preferito lo sa bene eh!! :D
      Purtroppo e sottolineo purtroppo, si sceglie di tenere gli occhi chiusi anziché aprirli alla Vita.
      Tutti noi nasciamo in un mondo materiale, o meglio il mondo è natura, semplicità, colori, meraviglie... tutto ciò che ci serve per essere gioiosi, ma gli uomini hanno trasformato la materialità in felicità, o almeno lo fanno credere e molti ci cascano.
      Io sono cosciente di poter essere considerata "pazza" perchè parlo di Gesù, perchè la mia vita è Dio, ma una volta, anche io ero irretita da questo male, dall'ansia, e ora non trovo gioia più grande se non condividere la rinascita e la liberazione dal condizionamento del mondo.
      La Bibbia è super attuale, Gesù è super attuale, anzi più che mai!! Se solo ci si arrendesse... se solo si volesse amare veramente... Io prego che come è successo a me, a noi, anche gli altri si sveglino: perchè è solo questione di svegliarsi. E la vita serve proprio a prendere coscienza e a fare una scelta.
      Un bacione baciottonissimo a voi!! ♥

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    4. E' proprio così cara Patrizia, queste per molti sono cose futili, carissima Vivy anche io passo per mezza matta tranquilla hahahahah ormai ci ho fatto l'abitudine. Io ad esempio amo la creatività come molte di voi, adoro sprigionarla in varie forme, che si tratti di uncinetto, di unghie, di qualsiasi cosa, mi piace da morire, ho bisogno di questo non posso farne a meno. La classica domanda che mi fanno....quanto ci guadagni? Gli dico che mi sono fatta uno yot, un paio di ville, 2/3 macchine ma perchè accontentarsi no? Ma santo cielo, che ci si può guadagnare con cose simili?? Se si vende qualcosa è un fatto più di soddisfazione personale più che altro mica sono un'azienda hahahahaha. Conclusione...no guadagno, solo perditempo, questo è il triste finale. Mi fanno tristezza questi ragionamenti, vorrei fargli capire e cerco sempre di farlo che al di là del guadagnare o meno si vive anche di passioni, morirei dentro se non fosse così. Come dici anche tu Patrizia è giusto che abbiamo bisogno di tante cose, ma la gioia di vivere in pace con se stessi, con Dio e con gli altri non ha prezzo, si può solo trovare durante il cammino, chi ha la fortuna di "svegliarsi" e molto spesso accade nei momenti più duri dell'esistenza...forse proprio perchè Dio tende la mano e ci fa sentire la sua presenza, ci fa sentire che non siamo soli! Le cose materiali non danno la felicità, anzi sembra proprio il contrario...più se ne hanno, più si è sempre insoddisfatti, alla fine neanche si apprezza più niente....e si prendono percorsi di vita sensa senso, allo sbaraglio. Io ho due bambini, o meglio un ragazzo e un bimbo ancora piccolo, ho trasmesso loro ciò che ha veramente valore, non a livello materiale ma ciò che tiene viva l'anima e la speranza. Sono bambini che hanno una gioia dentro incredibile, un esempio stupido....a casa mia si vede un tramonto stupendo certe sere, fino a poco tempo fa li chiamavo smpre io per ammirarlo assieme, ora sono loro che mi chiamano per farmelo vedere e rimaniamo incanti di fronte tanta meraviglia e solo vedere questa cosa ci rende felici...una cosa banalissima cosase vogliamo, ma per dire dipende sempre da come i nostri occhi vedono, il mio desiderio è insegnargli a vivere sereni e in pace con Dio e nel rispetto verso il mondo che ci circonda.
      Oh mamma quanto ho scritto, mi son fatta prendere la mano :-D
      Vi abbraccio, a presto e buona serata. Un bacione grande :-))

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    5. Sì sì fatti prendere la mano!! E' un piacere condividere! e ciò che hai scritto rispecchia moltissimo il mio pensiero! Quindi ne risulta che non solo siamo matte uguali, viviamo anche di passioni, e non amiamo i soldi... come ti capisco!!! Senza passione che senso c'è?? e i soldi... come dici tu non danno assolutamente la felicità, anzi!!! Non ci si rende conto che è esattamente il contrario, te la portano via! ti rendono schiavo, nulla di più.
      I tuoi figli hanno una mamma speciale, di questi tempi è raro... perciò sono speciali anche loro, ed è bello leggere che nel 2014 ci sono ragazzi che amano i tramonti e non solo la play station o le cose firmate. E' molto bello e importante ciò che gli vuoi insegnare, infondo è ciò che il Signore desidera insegnare a noi ;)
      Un forte abbraccio!

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