sabato 29 giugno 2019

Una creatura chiamata Albero


Ero solo un albero, così mi chiamavano: albero. La cosa buffa è che avevo radici profonde che continuavano a scavare sotto terra. Erano radici forti e vive, che senza sosta si facevano largo nel buio tra le rocce e scansavano le pietre. Ma i miei rami, beh i miei rami erano ormai cresciuti e più di così non potevano allungarsi. Ecco la cosa buffa e triste… le radici crescevano e si allungavano ma i rami, oltre a un certo punto non riuscirono più ad andare. 

Quando ero piccolo ero convinto che sarei cresciuto tanto da arrivare fino al cielo, invece le radici sembravano svilupparsi più dei rami radicandomi sulla terra mentre io volevo solo sapere cosa c’era lassù.

Sapete, avevo tanto tempo per pensare. Non mi potevo muovere quindi l’unica cosa che potevo fare era osservare. La cosa che mi piaceva di più era il cielo. Non sapevo perché ma ne ero attratto. A volte osservavo gli uccelli planare, e allora con l’aiuto del vento muovevo i rami per tentare di farmi vedere nella speranza che qualcuno mi insegnasse a volare.
Le mie foglioline erano così simpatiche, mi facevano il solletico e mi scaldavano riflettendo i raggi del sole. Se solo fossero ali pensavo… ahimè non lo erano e quando diventavo triste piangevo e così le foglie cadevano lente…

Mi chiedevo: sarò mai libero? Potrò mai seguire quei piccoli uccellini che si posano su di me e costruiscono nidi per i loro piccoli? Per un po’ mi facevano compagnia, ma quando imparavano a volare mi lasciavano di nuovo solo. Solo con i miei pensieri e il mio desiderio di libertà.

Poi un giorno successe una cosa terribile… mi ferirono più e più volte con un attrezzo dalla lama tagliente. Quando sentii di essere separato, anzi strappato via dalle mie radici non volli altro che rimanere radicato sulla terra. Sentire ancora il solletico provocato dalle foglie appena germogliate… dare rifugio ai piccoli uccellini… Mi resi conto che la vera libertà te la dona la vita stessa, qualunque forma si possieda. E che qualunque forma si abbia è quella giusta per noi. È quella che ci darà modo di riflettere, crescere e scegliere di imparare ad apprezzarci ed ad amarci così come siamo, amando ciò che ci circonda. Ecco a cosa serve questo viaggio che chiamate vita. Ed ecco cosa compresi nell’istante in cui l’ultimo colpo d’ascia si abbatté su di me, separandomi definitivamente da quel suolo profumato di terra umida.

Morii per scaldare altre vite e bruciando la mia essenza volò in alto e quando arrivai oltre le stelle capii perché avevo sempre desiderato il cielo.

Gli alberi si allungano verso il cielo per raggiungere chi li ha creati. Non smetteranno mai di farlo. Qualunque sia la forma del tuo corpo: non smettere neanche tu ♥


Se vuoi conoscere il libro che ho scritto clicca qui  :D : https://bookabook.it/libri/mister-pio-memorie-un-bulldog/






10 commenti :

  1. Cara Vivy, certo che i tuoi fantasiosi racconti, richiamano sempre l'attenzione di ripassare da te, sono veramente belli e interessanti.
    Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Mi fa davvero piacere che ti piacciano caro Tomaso, grazie di cuore con un abbraccio!❤️

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  2. Uno stralcio davvero bello, profondo e ricco di spunti di riflessione. Brava Vivy, sai trasferire nelle parole la tua grande profondità d’animo e di fede. Un abbraccio.
    sinforosa

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    1. Grazie mille! Sono sempre grata a Dio che mi permette di esprimermi scrivendo... Un abbraccio!❤️

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  3. Un racconto e una riflessione molto veri cara Vivy!
    Mai smettere di tendere in alto!
    Un forte abbraccio
    Maria

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    1. Grazie sempre di cuore! Un fortissimo abbraccio a te! ♥

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  4. questo racconto è bellissimo....cara Vivy spero di fare cosa a te gradita ho ordinato una altra copia del libro e fatto un nuovo post:
    https://fioredicollina.blogspot.com/2019/07/mister-pio-memorie-di-un-bulldog-e-in.html
    Io tifo per te e per Pio!!!!

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    1. Grazie infinite davvero!!! Mi fa tantissimo piacere che tu abbia voluto prendere un'altra copia, significa che un altra persona leggerà la storia di Pio! GRAZIE è poco ♥ Grazie anche per il tuo post e soprattutto perché ti sento vicina in questa avventura! ♥♥♥

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  5. Wow, questo racconto è meraviglioso e molto significativo!!! Ogni tanto ripasso da queste parti, e trovo sempre parole profonde. <3

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    1. Ciao Maira!!! E per me è bellissimo leggerti anche qui! ♥ Grazie di cuore, mi fa davvero piacere che questo racconto ti sia piaciuto e ti abbia trasmesso qualcosa, grazie! ♥

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