mercoledì 29 luglio 2015

Il Brivido di Dio

E quando Dio entra nei tuoi pensieri che cosa succede? Eh, niente, a parte il fatto che immediatamente un sorriso percorre tutto il tuo essere solleticandoti in un brivido lungo la schiena, un brivido di certezza sicura, di mondi al di là del mondo, di cieli al di là del cielo, di un sole al di là del sole.
   E quando Dio entra nella tua vita che cosa accade? Accade di desiderare di sentire la Sua voce, di allungare il braccio partendo dal cuore, per arrivare alle nuvole entrando nello splendore dell’universo, avvertendo il desiderio farsi così forte da scoppiarti nello stomaco in un groviglio di sentimenti che sono lì lì per esplodere.
   E poi succede di sentirti smarrito nel momento in cui della Sua voce rimane solo un eco di un lontano ricordo, e la mancanza di quel suono ti toglie il fiato, ti annienta, ti svuota, spingendoti a lottare per ritrovarLo. Come un intrepido cavaliere in cerca della sua principessa, balzi sul tuo destriero dell'anima e cavalcando tra l’aridità così fredda e crudele da toglierti l’amore per la vita, Lo cerchi disperato in ogni angolo del cuore, pregando che in quelle arterie possa ancora scorrere del sangue caldo, che possa fluire ancora vita e passione, che nelle vene possa pulsare ancora Dio.

   Ti senti come in astinenza; non dormi, resti in stato d’ansia, sei percorso da brividi di paura, ma non ti vuoi arrendere e una sera sei così disperato da cercare la voce di Dio in un piccolo buffo insetto che percorre il pavimento. E mentre lo osservi ecco che un sorriso di meraviglia fa ripartire un flebile battito del cuore _ ta-tam_ e allora corri a salvare quella piccola creatura indifesa posandola fuori dalla finestra, perché ti rendi conto di quanto anch’essa sia preziosa: ecco la voce di Dio. Ecco il cuore che riprende a palpitare di caldi sentimenti. Ti rendi anche conto che non sei morto, ma vivo! Vivo per un motivo, e hai la certezza che quel motivo ti spingerà a combattere fino all’ultima goccia di sangue, contro quell’aridità che ti vuole annegare, contro l’ondata di un passato che vuole incurvarti le labbra verso il basso, contro il male che vuole farti morire non solo fuori: ma dentro.

   Diventi consapevole che hai le gambe non per rimanere immobile in un punto preciso del mondo, ma per camminare. Ed è il fatto di non sapere bene in che direzione, che ti spingerà sempre a cercare una strada migliore che poi non è altro che la strada verso casa: la strada verso Dio. E sai anche, dentro, nel più intimo di te stesso, che è la separazione da Lui a crearti quel vuoto e quel tremendo struggimento interiore.

   Siamo separati, però solo in apparenza. Le nostre vene, il nostro cuore, il nostro sangue, pulsano della vita di Dio, e quando ci risvegliamo, il nostro spirito è in grado di accogliere il Suo.

   E quando Dio entra nel tuo spirito cosa succede? Beh, succede che immediatamente senti l’unione col Divino che d’ora in poi ti accompagnerà in ogni battaglia, succede che non sarai mai più solo. Basta non dimenticare quel brivido silenzioso pieno delle Sue parole, che quel giorno ti è entrato dentro, quel brivido di Vita oltre la vita, di Unione oltre l’unione; quel dolce brivido di Dio ♥








21 commenti :

  1. Molto bella la tua riflessione Vivy,buon pomeriggio e a presto.Olgica

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  2. Vivy sei unica! Hai una capacità di spiegare ciò che si prova con sillogismi belli e sgificativi... anche questo post lo si legge d'un fiato, e dentro di te sai che è così. Bravissima
    Tantissimi baci dolce, fragile e forte Vivy.

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    1. Anna Maria grazie grazie e grazie!! Sei di grande incoraggiamento, e scrivere è una cosa che amo davvero tanto ♥ Grazie a Dio che mi permette di farlo! :D Un forte abbraccio ♥

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  3. È proprio vero carissima Vivy: quando provi la gioia che ti dà l'averLo incontrato e sentirLo nel cuore non la vuoi più perdere. A volte, però, il maligno ti assale e ti senti arida e ti sembra di non sentire più niente. È il momento di cercare il silenzio, di cercare di ritrovare quell'intimità con Lui che è linfa vitale. Spesso me lo dimentico e mi faccio schiacciare dalle fatiche della vita ma, per fortuna, ci sei tu a ricordarmi cosa è importante per vivere veramente felici e in pace!
    Grazie di cuore carissima. I tuoi post sono sempre balsamo per il cuore.
    Un abbraccione forte e affettuoso Maria

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    1. Hai perfettamente descritto ciò che provo e ho provato io... è bello rivedersi in qualcun altro e provare emozioni simili, fa sentire di più la fratellanza, e aiuta a combattere contro il male: GRAZIE A TE!
      Un enorme bacione ♥♥♥

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  4. Leggendo mi accorgo che ogni parola è verità... davvero incredibile come sai parlare con semplicità .. ma arrivi dritto al cuore e alla ragione ti ringrazio per insegnarmi ad ascoltare ... un abbraccio

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    1. Sono io a ringraziare te, non sai quanto supporto mi danno le tue parole, e quanto mi fanno essere grata a Dio per l'ispirazione che mi da nello scrivere, è tutto merito Suo... ti abbraccio con fortissimo affetto ♥

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  5. Cara polpetta.. (assomigli no ad una golosa, succosa, buonissima polpetta!) faccio una domanda stupida: capita mai di dimenticare una parola, una frase, il proseguimento di una preghiera mentre la stai recitando?
    ... :-(

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    1. Ahahahaha!! Tu mi fai sempre sorridere, hai uno spirito fortissimo che esce sempre dalle tue parole... Polpetta mi piace! :D ahahaha!! Non è una domanda stupida al contrario... allora, prima di tutto devo dirti che io non recito delle preghiere a memoria, nonostante spesso mi ripeta, perchè in fondo i "problemi" o le persone per cui prego sono le stesse... La cosa bella della preghiera è che con Dio è come parlare con un amico, un confidente o appunto un Papà. Gesù diceva di non ricercare molte parole per la preghiera, ma di farlo nella semplicità di cuore, insomma... così come viene, come ci si sente... in questo modo è difficile dimenticare, ma... se devo dire la verità, ci sono delle volte in cui perdo il filo, in cui magari mi si infila un altro pensiero, quindi sì può capitare. Capita perchè la nostra mente è super affollata e, almeno la mia, spesso "non mi lascia in pace" :P oppure capita perchè non si è davvero concentrati su Dio... credo ci siano diversi motivi e Lui lo sa. L'importante è non arrendersi e ricercarLo sempre, anche quando non ci va, questo almeno è sempre per la mia esperienza :) E ancora più bello è parlargli tutto il giorno, per qualsiasi cosa, coinvolgerlo o ringraziarlo anche per il sapore dolce di un pomodorino, fa sì che Lui sia una presenza costante... comunque ora la finisco che scrivo papiri :P ♥♥♥

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  6. Ben ritrovata cara, credevo di averti persa perchè non scrivevi più del nostro caro Dio. Sentire la sua voce? Basta accostarsi a lui con umiltà e fiducia e tutto sarà un dialogare.
    Baciobacio cara TVB non dimenticarlo

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    1. Nooooo non mi hai affatto persa! E prego che Dio mi dia sempre l'ispirazione per scrivere di Lui... e con Lui ci si rialza sempre ♥
      Grazie... ti voglio bene anche io ed è bellissimo leggerti ♥

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  7. Riesci sempre ad arrivare dritta al cuore, a spiegare sensazioni che talvolta provo ma che non saprei definire...
    Grazie Vivy...

    Maira

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    1. E tu riesci sempre a trasmettermi tanto amore e affetto prezioso per il mio cuore... ♥♥♥

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  8. che bello Vivy....grazie per queste parole che fanno riflettere e pensare....
    bacioni
    simona

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    1. Grazie infinite Simona! Per me è sempre bellissimo leggerti!! ♥

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  9. Il tuo scrivere con semplicità, entusiasmo e gioia coinvolgono e portano a riflettere con cuore e mente!
    Un forte abbraccio e buona giornata di sole da Beatris

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    1. Sei sempre amorevolissima Beatris e fonte di incoraggiamento un grazie grandissimo quanto il mio abbraccio per te ♥

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  10. Sempre Bellissime e Magiche Parole, Carissima Vivy.....
    personalmente il picco di maggior "vicinanza" a Dio l'ho sentito durante la gravidanza e tutto quel che ne è seguito!!!
    anche se so e sapevo che Lui è sempre con noi..... il miracolo del mio adorato cucciolo è stato il Suo messaggio più forte, per me!
    un Bacione e un abbraccio fortissimissimo!

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    1. Posso solo immaginare... anche Pio lo chiamavo il mio miracolo ed è lui che mi ha condotto a Dio. Il tuo bimbo è il tuo, e resterà in eterno il messaggio di amore di Dio per te e la tua vita, godilo ogni giorno in ogni sua meraviglia ♥
      Grazie di esserci grazie di cuore con un bacione supergrande ♥♥♥

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